Cosa c’è di più bello che educare i nostri ragazzi a riconoscere la bellezza e ad intuire e soddisfare la voglia di esprimersi, anche con l’arte?
Ecco, è questo il nostro obiettivo. Con questo articolo vi raccontiamo un progetto che ha coinvolto i ragazzi della scuola di secondo grado paritaria Santa Filomena, nello specifico le classi terze.
I ragazzi sono stati invitati a rendere più belli e più “artistici” alcuni spazi scolastici un po’ anonimi.
Disegnano e riportano sulle pareti bianche opere d’arte più o meno attuali, spaziando dall’impressionismo alla street art.
La prof. Camilla Muccioli: “Quei quadri non li dimenticheranno mai!”
Ammaliati dalla bellezza delle loro opere, abbiamo posto qualche domanda alla professoressa di arte, Camilla Muccioli, che ci racconta come i ragazzi hanno partecipato alla realizzazione dei murales.
Si cimentano in piccoli gruppi per ognuna delle realizzazioni, ed è necessario quindi anche coordinarsi e organizzare il lavoro. Si tratta non solo di una prova artistica che riguarda la propria manualità, ma mette in gioco anche altri valori come il saper gestire più risorse al servizio di un unico progetto.
I ragazzi hanno scelto le opere tra quelle studiate nel programma di terza, e, come dice la prof. Camilla, non se le scorderanno mai!
Lo spazio è stato scelto in modo casuale. Si trattava di muri liberi e sicuramente in questo modo sono meno anonimi.È un lavoro che faccio con le classi terze per valorizzarli e per dare la possibilità a tutti di provare un tipo di pittura diverso. Cerco di far esprimere la loro creatività e la loro energia cercando di superare degli schemi mentali che si sono costruiti, come, ad esempio, che il colore deve essere steso in maniera uniforme e omogenea.Il mio obiettivo è fare capire che in arte non esiste giusto o sbagliato ma sono loro che devono essere soddisfatti di quello che realizzano.Si tratta di una presa di coscienza costante che cerco di infondere durante tutti i tre anni di scuola secondaria di I grado: nel disegno devono sentirsi liberi di esprimersi e devono impegnarsi non per ricercare il voto ma per essere soddisfatti del lavoro che fanno.La scelta dei soggetti è legata alla storia dell’Arte del programma di terza. Quei quadri non li dimenticheranno mai!Cerco di creare dei gruppi e di scegliere il soggetto in base alle loro abilità così nessuno troverà grandi difficoltà nel realizzarli.In terza usano il muro ma per prepararli ad un lavoro così grande in prima e seconda lavoriamo sui cartelloni, sempre legati alla storia dell’arte presente nel programma ministeriale.Prof. Camilla Muccioli
Ed ora gustiamoci la carrellata di immagini che riproducono la nostra “galleria d’arte” preferita! Le riproduzioni sono bellissime e non smetteremmo mai di guardarle!
I murales della scuola secondaria di I grado Santa Filomena